Il circolo di Legambiente è formato da soci e volontari che ogni giorno dedicano il proprio tempo e la propria passione a prendersi cura del territorio, attraverso azioni, vertenze, proposte, informazione e proponendo occasioni di partecipazione attiva.
Le nuove piogge portano i rifiuti da monte verso il mare e si rinnova il problema e la spesa per smaltire questi rifiuti gettati nel fiume e sempre più in aumento.
Pensiamo che una fotografia possa dire molto più di tante parole.
Cari concittadini, i processi legati ai cambiamenti climatici, che interessano ormai a vari livelli tutti i continenti, sono destinati ad alterare sempre di più gli equilibri esistenti. Essi, incidendo pesantemente sulle economie nazionali, le dinamiche ambientali, la qualità della vita, la stabilità sociale e il benessere ecosistemico, produrranno, se non si intraprenderanno adeguate politiche di mitigazione e adattamento, effetti sempre più gravi . Questa è probabilmente la sfida più importante che cittadini ed amministratori si troveranno a dover affrontare nei prossimi decenni. Alla luce di questa convinzione, come Circolo Legambiente Adria Delta del Po, avremmo avuto il piacere di offrire alla cittadinanza un faccia a faccia tra i 4 candidati sindaci sulle principali tematiche ambientali che riguardano il nostro territorio, così come già fatto in passato in occasione di precedenti tornate elettorali, Purtroppo non siamo riusciti nell’intento di far combaciare agende già abbo
Cari concittadini, quanto sta accadendo in questi giorni in Emilia Romagna e nelle Marche, così come la siccità sofferta fino a pochi giorni fa, sono le due facce della stessa medaglia: i cambiamenti climatici estremizzano situazioni, che, oggettivamente, il nostro territorio, la nostra economia, la nostra sicurezza, la nostra vita quotidiana non sono pronti ad affrontare. Si tratta evidentemente di argomenti complessi ed articolati che è impossibile affrontare in poche righe ma sui quali, come Circolo di Legambiernte, vogliamo tenere altas lìattenzione e promuovere consapevolezza. Il territorio in cui viviamo è, infatti, risorsa economica che dà sostentamento ma anche ambiente da salvaguardare nell’interesse del singolo e della comunità. Oggi si parla molto di transizione ecologica, ci sono miliardi di euro (non a fondo perduto) messi a disposizione dal PNRR, tutte le misure dovrebbero passare un vaglio ecologico, ma non c’è un partito che metta l’ambiente al pri
A partire da giovedì 31 agosto sono programmati, nel territorio comunale di Adria, alcuni incontri pubblici con la presenza di Ecoambiente e dell'Amministrazione Comunale sul nuovo sistema di raccolta dei rifiuti che prevede la cosiddetta "tariffa puntuale". Come Associazione locale ormai da quasi 15 anni seguiamo le problematiche relative all'abbandono dei rifiuti nell'ambiente, al corretto conferimento, agli stili di vita e buone pratiche che permettono di ridurre l'indifferenziato e riciclare quanto più possibile. In questi 15 anni non so quantificare le iniziative messe in campo: dalle raccolte lungo le vie, alle attività educative e di sensibilizzazione presso i vari istituti scolastici, alle segnalazioni di abbandoni alle autorità competenti, agli articoli sui giornali. Un vecchio articolo dell'ottobre 2010 Inutile dire che in tutto questo tempo, chi nella propria indole ha un'attenzione particolare all'ambiente ha dato risposte positive sia
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