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Visualizzazione dei post da ottobre, 2013

Greenpeace assolta

Porto Tolle: Greenpeace assolta, ora a processo ci va Enel di  Greenpeace   |   11   ottobre 2013   IL Fatto- Ambiente e veleni. Assolti.   Lo scorso 4 ottobre sono stati assolti 25 attivisti di Greenpeace che, nel 2006, furono protagonisti per tre giorni di una azione di protesta alla centrale di Porto Tolle (Rovigo)   che Enel vuole convertire a carbone. L’azione era motivata anche dal fatto che, per “far spazio” a questa nuova centrale, l’allora   governo Prodi   aveva presentato un piano di emissioni di Co2 al rialzo, che prevedeva soglie di emissione non in linea con gli impegni dell’Italia in materia di difesa del clima. Con quell’ azione Greenpeace chiedeva il blocco della conversione a carbone   – allora peraltro vietata dalla legge istitutiva del Parco regionale veneto del Delta del Po – e la riduzione del piano di emissioni di Co2. La protesta non ebbe effetti sul governo, che tirò dritto, presentando un piano di emissioni elevate proprio per “far posto” anche a Port

Antico capanno di caccia e pesca

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Siamo a Scanno Boa, Porto Tolle, un tempo la casa dei sogni che garantiva cibo e sostegno per la famiglia, ma oggi solo divertimento paradossale. Sullo sfondo della Valle c'è la centrale di Polesine Camerini che sta per essere riconvertita al funzionamento con il vecchio combustibile carbone. Ci dobbiamo chiedere quanti posti di lavoro perderà il Delta, il Polesine, quando la centrale sarà in funzione?

Regolamenti edilizi comunali

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Le proposte di Legambiente per i Regolamenti edilizi comunali Risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnovabili nelle città italiane I Regolamenti edilizi comunali rappresentano uno snodo fondamentale per un corretto uso del territorio e delle trasformazioni edilizie in una direzione capace di ridurre impatti, consumi energetici e di risorse naturali. Il settore delle abitazioni rappresenta infatti uno dei principali responsabili dei consumi energetici italiani e dell’aumento delle emissioni di CO 2 causa dell’effetto serra e dei mutamenti climatici su scala globale. Per Legambiente le città italiane possono diventare un grande laboratorio di manutenzione e riqualificazione con obiettivi energetico-ambientali. Una prospettiva capace di creare nuovi posti di lavoro, qualità e vivibilità, nella direzione di una città che consuma meno energia, più pulita e bella; in una parola più sostenibile. Al centro dell’attenzione sono gli obiettivi che riguardan